Ciao Timo, benvenuto su Giornale Metal. Personalmente per me è veramente un onore intervistarti, sono una tua fan da molto tempo!
Ciao Sonia! Grazie mille!
Il 2021 ti vedrà protagonista con due album, il primo “The Enigma Rebirth” con i Timo Tolkki’s Avalon e il secondo “Union Magnetica” a nome tuo ma che doveva uscire con gli Infinite Vision. Come ti senti? Far uscire due dischi in un periodo come questo è veramente surreale..
Per me non è surreale. C’è molto più tempo ora quando nessuno è in giro (attualmente ho delle date qua in Messico).
“Union Magnetica” doveva essere un disco a nome “Infinite Vision” come già detto, band che però si è sciolta a causa della fallita campagna di crowfunding. Il disco ora uscirà solo in digitale il prossimo novembre. Cosa ci possiamo aspettare da questo nuovo lavoro ? Puoi darci ulteriori dettagli ?
“Union Magnetica” rappresenterà un vero ritorno alle mie origini Power Metal. Avrà un sound molto simile a quello di “Visions” degli Stratovarius.
Di recente hai firmato un contratto con la Wanikya Records e già sei con Frontiers Records da alcuni anni con gli Avalon. Due etichette italiane. Quanto è stato ed è importante il nostro paese per la tua carriera?
L’Italia è sempre stata un paese a me caro. Come puoi immaginare, ci sono stato molte volte. Amo il tuo paese e la sua atmosfera. Ho sempre avuto un bel rapporto con Frontiers Records dal 2010 , Serafino è un genio, ha un sacco di ottime idee.
Quanto è difficile vivere di Metal nel 2021? Da noi in Italia per esempio è veramente un’impresa non essendo per tanti motivi un paese culturalmente “Rock” come invece lo è la Finlandia o il Nord Europa in generale..
E’ molto difficile dappertutto attualmente . Le nuove generazioni pensano di ascoltare la musica non pagando e fidati, so di cosa sto parlando. A me va bene così ma non posso continuare a lavorare componendo e producendo dischi di alta qualità della mia musica se la gente non ha intenzione di pagare.
Che mi dici della reunion con gli Stratovarius? Lo scorso anno avevi annunciato che ci sarebbe stato un nuovo disco e un tour mondiale..
Non l’ho annunciato. Ho detto che spero possa succedere un giorno. Sono ancora in buoni rapporti con loro, ho visto Lauri Porra e ho già parlato con Jens. Vedremo cosa succederà in futuro e se succederà , non sarà di per sé una reunion.
Chi è il Timo una volta sceso dal palco? Hai altri interessi oltre alla musica?
Si, mi occupo di fotografia, leggo molto e guardo molti film. Amo la natura.
E’ stato un piacere averti in questa intervista Timo. Ti aspettiamo in Italia quando tutto questo sarà finito!
Mille Grazie! State sereni, ci vediamo presto!
Sonia Giomarelli