Con Doomerism, album d’esordio in uscita il 6 giugno 2025 per BloodRock Records e My Kingdom Music, gli Aganoor si presentano con un’identità sonora già ben definita, affermandosi come una delle nuove realtà più interessanti del doom metal italiano. La band romana propone un viaggio musicale oscuro e avvolgente, intriso di atmosfere gotiche, venature stoner e una profonda tensione emotiva.
Registrato presso i Green Mountain Audio Studios di Roma e prodotto da Danilo Silvestri, il disco colpisce per l’equilibrio tra la potenza dei riff ribassati e un uso sapiente della melodia, con arrangiamenti curati e una produzione che esalta ogni sfumatura del sound, rendendo l’ascolto un’esperienza immersiva. Le influenze sono molteplici e spaziano dai Cathedral ai Goatsnake, con echi di Type O Negative e Danzig, senza mai cadere nella semplice emulazione.
Il singolo “Icarus”, corredato da un video ufficiale, offre un’anteprima efficace del mondo sonoro della band, fatto di decadenza, introspezione e slanci emotivi. Ogni brano – da “Bury My Soul” a “Mind Shadowing” – costruisce un paesaggio sonoro che alterna claustrofobia e malinconia, mantenendo sempre alta la tensione narrativa.
L’artwork, firmato da Mirkow Gastow (già al lavoro con Pentagram e Clouds Taste Satanic), cattura visivamente l’essenza del disco con un immaginario potente e simbolico, evocando desolazione e fragilità esistenziale.
Doomerism sarà disponibile in digitale, CD digipack e vinile in edizione limitata nei colori nero, bianco e marmorizzato verde (100 copie ciascuno), a conferma dell’attenzione al dettaglio anche sul piano collezionistico.
In sintesi, Doomerism è un debutto che lascia il segno: intenso, coeso e ricco di personalità, capace di soddisfare i fan del genere e incuriosire anche ascoltatori esterni alla scena doom. Gli Aganoor mostrano già una notevole maturità artistica, lasciando presagire sviluppi futuri di grande interesse.
Voto: 8/10
Daniele Blandino