Il circo dei 3 Dreams Never Dreamt è finalmente approdato sul mercato discografico. La band meneghina è arrivata al suo secondo traguardo su full-length con “Another Vivid Detail” prodotto da My Kingdom Music e uscito lo scorso 5 febbraio. Attivi dal 2007, i nostri si presentano oggi nel 2021 a distanza dall’ultimo lavoro autoprodotto “A Vanishing Day” (2012), con una proposta e una iconografia tutta particolare che punta al mondo circense e a sonorità incatalogabili vicine all’Avanguardia, ma anche a certo Prog e Post Metal moderno e al Gothic in stile The Gathering/Tiamat.
L’opera ultima della band lombarda è una via che ci conduce in un mondo parallelo. Pezzi come l’inquietante “Interconnections” strutturata su un mid tempo Prog o “The Ballad Of A.” che si avvicina più ad un approccio più alternativo, vanno a forgiare un sound particolarissimo che i nostri hanno cercato di presentare attraverso un’iconografia altrettanto particolare. Le reminiscenze Gotiche di “May” si affiancano all’intimismo più profondo di episodi come “The Dance” che vede sfoggiare la voce di Ilaria Esposito e “J. Doe”.
“Another Vivid Detail” è un lavoro dettagliato che ad ogni ascolto ci fa scoprire qualcosa di nuovo e ci immerge in un mondo sonoro evocativo, oscuro e affascinante. La band milanese giunta alla sua seconda prova discografica, riesce a portare a migliorare ulteriormente il sound rispetto al precedente “A Vanishing Day”. Un sound che non può essere classificabile in un solo genere ma che ne abbraccia di più e lo fa in maniera equilibrata. Il Surrealismo d’avanguardia dei 3 Dreams Never Dreamt in questo lavoro è un capitolo peculiare e unico forse nella scena musicale attuali. A distanza di nove anni, i nostri sono tornati più in forma che mai.
Voto: 9/10
Sonia Giomarelli