Il 31 ottobre verrà alla luce l’album di debutto di questa giovane band francese Alternative Metal che ha già lanciato, nel corso degli anni, un EP ben accolto nel 2019 (“Ending The Boredom”) e una serie di singoli interessanti in cui sono evidenti le influenze di band importanti che li ha ispirati e il desiderio di creare un progetto metal alternativo libero dalle convenzioni e senza compromessi. La band afferma la propria voce: potente, ibrida, tagliente, emozionante e fuori dagli schemi.
ODC – che prende il nome dall’acronimo del nome d’arte di Celia – è diventato uno spazio totalmente creativo in cui le regole vengono reinventate, dove riff pesanti, melodie orecchiabili e texture elettroniche contemporanee si scontrano in una miscela ibrida di energia grezza ed estetica raffinata. Le loro canzoni sono mantra moderni, che raccontano storie di libertà, declino e resilienza. Musica che colpisce forte, e colpisce profondamente con un dialogo costante tra introspezione ed esplosione.
Dal primo ascolto emerge un audace mix di nu metal, metal classico, rock moderno, atmosfere elettroniche e rap dirompente. I singoli sono orecchiabili e i testi intensi, basso e batteria creano una base potentissima alla chitarra a tratti acida ma è il giorno dopo che avviene la magia, con mia enorme sorpresa, mi sono ritrovata la mattina a canticchiare il ritornello del pezzo che dà nome all’album e suo terzo singolo, Twisted Love.
La cosa mi ha piacevolmente stupita perchè di rado mi accade soprattutto dopo il primissimo ascolto di una band che non conosco, quindi ho riascoltato tutto con orecchio più attento e devo ammettere che, nonostante la prima impressione mi avesse fatto “sentire” solo le influenze del quartetto, ho trovato una cura notevole in accordi e fusioni sonore.
Una particolare attenzione, gli ODC, la ripongono anche nei video dei 5 singoli (su 10 tracce), come la generazione Z insegna, perchè anche l’occhio vuole la sua bella parte e loro si sanno distinguere nel marasma di produzioni di livello discutibile a cui ci hanno abituati i nuovi adepti.
Nel video di My Only Fan (II signolo) trovo un’eleganza innata e la forza prorompente di chi è pronto per il salto nel nuovo mondo metal.
Consiglio: ascoltate senza pregiudizi e lasciate da parte analogie ed assonanze, d’altronde è il loro primo lavoro e meritano fiducia.
Voto: 8/10
Ilaria Midnightsun
















