La band olandese nel corso della loro storia, ha avuto un’ evoluzione artistica che ha rasentato la perfezione con gli ultimi tre album in studio :”The Quantum Enigma”, “The Holographic Principle” e “Ωmega”. Questa trilogia “metafisica” rappresenta sia l’alfa che l’omega del symphonic metal ed incorona gli Epica come “imperatori” di un genere che loro stessi hanno contribuito a creare ,accrescere, evolvere.
Questa visione “cinematografica” del metal sinfonico, sfocia nella pubblicazione di questo “Omega alive”: doppio live album (disponibile anche in Bluray) che non ripropone esclusivamente brani tratti dall’ultimo “Omega”, ma ingloba anche altre “hit” della loro discografia tra le quali spiccano “The Obsessive Devotion”, “Unchain Utopia” e “Cry for the Moon”.
Come ultimamente fatto dai Gamma Ray, L.a. Guns, ecc…, causa pandemia, questo live album e’ tratto dal concerto in streaming che si e’ tenuto il 12 Giugno 2021 e che e’ stato seguito dai fans di oltre 100 paesi sparsi per il mondo.
Uno spettacolo per gli occhi, visto che sul palco si sono alternati ballerini, circensi, artisti del fuoco, coristi, ecc… per un totale di 75 artisti coinvolti, una “visione” che puo’ essere definita un mix tra l’universo cinematografico Marvel e le opere di Tim Burton; un vero peccato che uno show di tale portata sia avvenuto senza la presenza del pubblico.
Perche’ dico questo ? perche’ nelle registrazioni, la mancanza del pubblico si avverte (i Gamma ray ad esempio hanno aggiunto le grida, i fischi dei fans in post produzione: scelta che non ho condiviso) e rende i suoni molto “da studio” e poco da “live”.
L’impressione e’ che il disco sia stato “pesantemente ritoccato” in studio, perdendo la naturale “essenza” live (amplificata anche dall’assenza del pubblico); perche’ ascoltando (specialmente) i brani facenti parte di “Omega”, non si avverte alcuna differenza rispetto al disco in studio: basta ascoltare “Abyss of time” o “Freedom” per rendersene conto.
Se avessi ascoltato questi brani, senza sapere che fossero stati presi da “Omega Alive” , avrei pensato di ascoltare la loro versione in studio e non dal vivo; discorso diverso per quanto riguarda “Rivers” che viene riproposta cantata “a Capella”.
Il punto piu’ alto di questo live ,viene raggiunto con le due lunghe suite “Kingdom of Heaven pt.1 e pt.3”, per 27 minuti di grande musica symphonic metal e non solo !
Credo che questo “Omega alive” renda maggiormente se “goduto” visivamente (Bluray) piuttosto che limitarsi al semplice ascolto del doppio cd, anche in virtu’ di un sound “poco live” e di una produzione (sonora) pesantemente ritoccata in studio.
Voto: 7,5/10
Stefano Gazzola