Quando un filone musicale diventa saturo – come il power metal – l’unico modo per emergere dalla moltitudine è quello di spaziare, contaminare, evolversi. L’esperimento è particolarmente riuscito con i Terra Atlantica, formazione tedesca giunta al quarto album, dal nome “Oceans”. Le basi sono quelle del power metal melodico di chiaro stampo teutonico, ma anzichè copiare dai soliti “maestri”, la band preferisce salpare verso diversi lidi (okay, la metafora era voluta): il risultato non è stranamente un miscuglio di idee confuse, bensì un perfetto riassunto di quanto bene il power metal riesca a fondersi con altri generi musicali. La struttura dell’album rispecchia un po’ la tradizione “Rhapsodiana” del ciclo della Emerald Sword: breve intro, serie di brani di media lunghezza, e lunga suite conclusiva. L’album non sembra essere un concept nel senso letterale del termine, non pare infatti raccontare una storia sviluppata nel corso delle canzoni, tuttavia ogni brano è legato al tema dell’oceano. Partiamo dunque da toni pirateschi per giungere alla vera gemma del disco, “Caribbean Shores”: qui troviamo un’esplosione di colori e suoni caraibici, la canzone è frizzante e non stanca nemmeno dopo ripetuti ascolti; quello che avevano cominciato gli Angra col loro capolavoro “Holy Land” è stato qui portato avanti in una veste più ironica ma non pacchiana. Nello scorrere dell’album, si trovano marce epiche ma anche fughe prettamente “folk da bevuta” che rimandano ai Korpiklaani, per poi tornare al metal e rimandare ai nostri Elvenking. Il brano conclusivo, Oceans of Eternity, è molto lungo ma non prolisso e sfocia verso spiagge neoclassiche mantenendo tuttavia un brio allegro che ricorda un po’ i Fairyland di “Score of a New Beginning”. Forse il brano meno convincente dell’album è proprio quello più “heavy-power classico”, “Through the Water and the Waves”, ma mi ha fatto comunque sorridere la palese citazione alla celebre canzone dei Dragonforce, “Through the Fire and the Flames”.
In conclusione, mi complimento con la Scarlet Records per aver creduto nel talento dei Terra Atlantica: il loro nuovo Oceans è davvero un album di altissimo livello e che dona nuova linfa vitale al power metal melodico.
Voto: 8,5/10
Francesco “Grewon” Sarcinella
















