“Mean Streets” rappresenta un importante traguardo per la band newyorkese, giunta al terzo album dopo la prematura scomparsa del suo membro fondatore Mark Reale e continua a portare avanti la sua eredità musicale con grande dignità e passione.
Nonostante tutto, la band ha deciso di proseguire sotto il moniker di Riot (aggiungendo il numero “V”), mantenendo alto il nome della storica formazione e continuando a produrre musica di alta qualità.
Questo nuovo lavoro si distingue per il suo equilibrio tra il sound heavy metal delle origini e le influenze power metal che la band ha sviluppato negli anni ’90. Il contributo di Todd Michael Hall, con la sua straordinaria estensione vocale, è uno dei punti di forza dell’album, la sua capacità di raggiungere note altissime con facilità è evidente sin dalla prima traccia “Hail to the Warriors”.
Tra i brani più rappresentativi del lato power metal dell’album, oltre alla già citata “Hail to the Warriors”, troviamo “No More”, “Mortal Eyes”, “Higher” (che può essere considerata una sorta di “Angel Eyes” 2.0) e “High Noon” che strizza l’occhio a un brano storico quale “Thundersteel”.
“Feel The Fire” (una delle tracce meno entusiasmanti del disco) e “Lean into it” rappresentano i Riot della primissima ora, ovvero quelli più classici e maggiormente legati agli anni ‘80.
Tra le tracce migliori in assoluto possiamo annoverare la malinconica “Before This Time” (superlativa l’interpretazione di Mr. Todd), la title track “Mean Streets” e “Open Road”, tutte caratterizzate da melodie coinvolgenti e refrain carichi di pathos.
Il livello qualitativo dell’album è alto in tutte le composizioni, con un songwriting variegato che mette in luce una band più viva che mai.
Dopo la pubblicazione di questi tre album senza il suo storico chitarrista e compositore, possiamo dirlo ormai con certezza: i Riot (V) stanno tenendo alto il nome di questa storica band e lo stanno facendo nel modo migliore, senza mollare di un solo centimetro !
Mark Reale, da lassù, può essere orgoglioso del fatto che la sua creatura è rimasta in ottime mani e continua a prosperare.
Voto: 8/10
Stefano Gazzola