Secondo album per i bestiali Killer Be Killed supergruppo fondato da gente come Max Cavalera (Soulfly) Greg Puciato (Dillinger Escape Plan) e Troy Sanders (Mastodon). “Reluctant Hero” si presenta come un album di compatto e violento Alternative Metal con iniezioni di veloce e brutale Hardcore e Groove Metal. E seppur i cantati urlati dei primi due si alternino alle vocals più pulite di Sanders, il materiale proposto risulta abbastanza omogeneo. Ovviamente, non pensate che la musica proposta sia tutta questa innovazione. Si può affermare che i KBK propongano un onesto mélange di influenze musicali tratte dai rispettivi “gruppi-madre”, senza far sussultare particolarmente dalla sedia il potenziale ascoltatore. Soprattutto quello non avvezzo al genere. L’album, ripeto, è potente e bestiale, musicalmente abbastanza coordinato (dopotutto si sente comunque la longeva esperienza ed il mestiere dei personaggi coinvolti nel progetto) ma anche caratterizzato da momenti relativamente più “calmi” e riflessivi. Non vi è molto da dire se non… che “Reluctant Hero” può venire apprezzato da coloro che sono già estimatori delle band-madre da cui provengono i musicisti qui presenti. Ma se non vi piace il genere Alternative Metal più hardcoreggiante, “caciarone”, ed amabilmente fricchettone tipico degli anni ’90 del ventesimo secolo… beh lasciate perdere.
Voto: 6,5/10
Alessio Secondini Morelli