Bruce Soords, frontman dei The pineapple thief, fa uscire un lavoro di otto tracce registrate durante il lockdown e, come altre band, decide di fare un live in acustica e mandarlo in streaming. A breve, il 4 dicembre per la precisione, sarà disponibile tramite Kscope questo live in formato LP da 180 grammi colorato di verde.
All’interno di questi otto brani si trovano forme acustiche di “The version of the truth”, “In exile” e di “Demons” ed altri brani tra quelli che la band ha fatto dal 1999 ad oggi.
La presenza minimale della voce e della chitarra praticamente porta l’ascoltatore a doversi concentrare sui concetti e sulle vocalità di Soord. Personalmente avrei evitato di tenere le “presentazioni” e le interazioni col pc che Soord ha durante la registrazioni, ma capisco che facendo il “live” in solitaria e soprattutto in diretta streaming l’unica formula di interazione con il pubblico si riduca a quelle poche parole, perchè purtroppo per ogni artista che ha fatto un live in quest’anno così equivoco e distruttivo, come questo 2020 si è dimostrato, non poteva fare meglio e di più.
Le otto tracce fluiscono piuttosto bene, come accennato prima le scelte di avere la formula intimistica di voce e chitarra e nulla più, escusa in un paio di momenti delle piccole percussioni sempre gestite da Soord, può essere usato come sottofondo per un momento di introspezione, di meditazione e di rilassatezza; per alcuni potrebbe risultare, questo album, magari un pochino troppo “morbido” come approccio e come arrangiamenti; sinceramente non ho molto da dire sul lato tecnico, chitarra registrata bene, voce calibrata e con gli effettini giusti per enfatizzarla e le percussioni nei momenti consoni. A livello emozionale per me è stato un po troppo lento come album.
Concludendo Bruce Soord fa avere agli appassionati un lavoro che è piuttosto interessante e che certamente aiuterà i soli fans della band a farsi digerire questo 2020 che li ha privati del tour di promozione dell’album fatto uscire lo scorso settembre. In ogni caso la band al completo ha dichiarato che si rifaranno nel 2021 e 2022 con nuove date live.
A livello puramente tecnico dubito che questo lavoro possa essere utile a chi non conosce la band, credo sinceramente che questo LP è più per i fans “die hard” della band. Per capire meglio i Pineapple thief direi che meglio ascoltare l’album “Versions of truth” o i precedenti.
Voto: 6.5/10
Alessandro Schümperlin
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