Sesto album per i power metallers austriaci Serenity. Che hanno già la fama di aver creato albums coinvolgenti ed interessanti, narrativamente basati su alcune delle vicende storiche più epiche, come “Codex Atlanticus” e “Lioheart”. Il presente album, titolato “The Last Knight”, narra invece le vicende dell’Imperatore Massimiliano I del Sacro Romano Impero. L’album, nonostante sia Power Metal (scusatemi per l’affermazione, ma l’inflazione del genere ormai è cosa risaputa da molti anni), si rivela davvero molto, molto curato. Tanto a livello di drammaticità narrativa, quanto per produzione, tecnica globale dei musicisti e songwriting. Cori ed orchestrazioni son ben arrangiati su ogni song, e oltretutto troviamo “incastonati” nell’opera alcuni gioiellini di brani particolarmente melodici come “Set The World On fire” e “Call To Arms”, dove i refrain corali sfiorano addirittura atmosfere AOR… ma l’epicità del contesto non viene minimamente scalfita, anzi, viene anche migliorata. Questo è segno di un prodotto discografico riuscito particolarmente bene. Siamo certo difronte ad un album di Power Metal sinfonico, ma d’un livello accelso. Ai nostri manca l’iper-complessità stucchevole e manieristica che si trova molto spesso altrove. E non è un male. Voglio dire, confezionando l’album in esame con un perfetto lavoro di arrangiamento e produzione, i nostri utilizzano sì il consueto linguaggio musicale relativamente complesso e colto (così come vuole l’espressività del Symphonic Power Metal, con le sue atmosfere mutuate dalla Classica e dalle più pompose colonne sonore), ma sempre e comunque indirizzato a creare songs che funzionino alla perfezione. E su “The Last Knight” posso metterci la mano sul fuoco che tutto ciò non manca. I Serenity, insomma, sono riusciti nell’intento di creare un album dove le vocals sono cose tutt’altro che secondarie, risultando anzi curate in maniera tale da sfiorare un’inconsueta eccellenza (e in aggiunta a ciò, l’espressività vocale del cantante Georg Neuhauser è superlativa). Complimenti davvero! E’ bello ognitanto trovarsi a contemplare un album di particolar classe come l’ultimo album dei Serenity. Consigliato caldamente agli amanti del Metal più epico e sinfonico e delle saghe epiche storiche.
Voto: 9/10
Alessio Secondini Morelli