Ci si chiede a volte se all’interno della scena metal ci siano band, in questo caso nello specifico in ambito power metal, ancora capaci di riuscire nell’intento di rilasciare con la propria musica delle forti emozioni e di fare rivivere delle sensazioni particolarmente melodiche, ariose ma con la giusta aggressività del metal. La nostra modesta risposta è sì, ci sono eccome e anche parecchie, ma non solo questo, vedremo anche che buona parte di queste formazioni molto valide le troviamo nella nostra amata Patria Italia, terra logorata da mille problemi ma che rimane sempre e comunque affascinante. Nello specifico mettiamo all’attenzione di chi segue la buona musica metal, una band (ovviamente italiana…), From The Depth, che sotto l’ala protettrice della sempre attenta Rockshots Records, pubblica un nuovo album dal titolo Moments. Adesso possiamo ricollegarci a quello che è stato scritto in apertura di recensione, in altre parole il fatto che fortunatamente ci sono ancora band come i From The Depth che amano suonare del puro e sincero nonché grande power metal. Già fin dai primi istanti dell’iniziale Immortal si ha la percezione che questo nuovo capitolo della band farà parlare in positivo molte persone, sia i così detti addetti ai lavori che tutti i seguaci di un genere che da sempre regala delle emozioni speciali. Se ci siamo già esaltati con il primo brano, provate ad ascoltare il secondo, Spread Your Fire, una vera e propria forza della natura, una di quelle canzoni destinata a rimanere per molto tempo nei nostri padiglioni auricolari, veloce, melodica e con una giusta dose di potenza metallica da paura. La maturità, la tecnica e il songwriting sono semplicemente da incorniciare, in quanto brillano sotto ogni punto di vista. Un grande lavoro di arrangiamento è stato fatto in maniera maniacale ma attenzione questo non significa “costruito a tavolino” ma fatto con il cuore,la passione nei confronti della musica a 360°. Ogni canzone lascia il segno, come nel caso di Ten Years, dove ogni singolo strumento è al proprio posto, al servizio della canzone e non della tecnica strumentale fine a e stessa. Convincenti anche quando decidono di togliere un attimo il piede dall’acceleratore come nel caso della suadente Streets Of Memory, altro tassello spettacolare di un album che gli darà sicuramente delle grosse soddisfazioni. Dopo aver preso respiro con il minuto e cinquanta della strumentale Hypnos, questi signori continuano a deliziarci con le varie Forget And Survive, Just Ice, Missed, tre brani che fanno letteralmente rivivere i fasti migliori del classico power metal internazionale. Si va a chiudere questo nuovo Moments con due brani, A Matter Of Time, una classica power metal song e Somewhere, una ballad davvero emozionante. Che dire, non avvicinatevi a questo lavoro, …ma accostatevi…ne rimarrete impressionati per molto tempo.
Voto: 10/10
Sandro Lo Castro