La band canadese BRKN LOVE, si presenta con un lavoro di rock classico uscito per Spinefarm Records. La loro ricerca del vintage è arrivata fino a registrarlo in analogico in California, con l’intenzione di catturare l’energia della band quasi come se fosse un live. Il frontman non fa segreto di avere una certa dipendenza da un sound datato, tanto che ha dichiarato di essere cresciuto consumando i dischi dei Led Zeppelin e dei Soundgarden. Dei Led Zeppeling c’è solo la tecnica di registrazione però, dato che l’album risuda parecchio delle influenze di un certo grunge, Soundgarden appunto e Stone Temple Pilots, e di quello che venne definito nei primissimi 2000 post grunge. In aggiunta si sentono rimandi di un certo rock alternative dello scorso decennio tipo i White Stripes, Radiohead e gli Artic Monkeys. Se il suono è datato, le strutture ben definite e rodate, la voce è interessante e pur mandando qua e la dei rimandi ha una sua dimensione, il risultato complesso lascia nel dubbio. Un dubbio che comunque rimanda anche ad altre band che sono così tanto legate al periodo d’oro del rock che viene da chiedersi se abbia senso. Sia chiaro, come lavoro è più che dignitoso, molto interessante se e solo se siete invasati di un tempo che non c’è più. Vedi band come Graveyard e Witchcraft, oppure di una band come i Greta Van Fleet, Artic Monkeys o Jack White. Quindi chiamarla “nuova” uscita è un’ucronia fatta e finita. Ma come scritto sopra se siete interessati al suono “vecchio” e “datato” a tutti i costi potrete trovare tra le undici tracce dei brani che potranno essere interessanti. “Seventeen”, “Show down” che è anche singolo, “I can’t lie” che apre, “Oxygen” e “Toxic twin”Sono le tracce che potrebbero darvi la dimensione di ciò che ho scritto poco sopra. In sostanza, BRKN LOVE è un disco anche piacevole all’ascolto, ma credo che abbia un panorama musicale molto ristretto rispetto all’attuale dato che la maggior parte degli ascoltatori attuali non privilegiano questo tipo di suono. Percui il risultato potrebbe esser di un fortissimo rischio di passare inosservati, come band e come uscita musicale. Speriamo in bene per la band e dategli una chances.
Voto: 7/10
Alessandro Schümperlin