Nel panorama multiforme della musica moderna dark e metal degli ultimi 20 anni un piccolo ma rilevante posto lo occupano un duo musicale che durante tutti questi anni è riuscito a lasciare il segno. Sia per la loro proposta musicale, che per le tematiche trattate…sempre attente ad argomenti mai banali e che cercano di scavare nell’Io delle persone e della società.
La band di cui stiamo parlando è quella del binomio mistico formato da Morgan Lacroix e Terry Horn: i Mandragora Scream.
Un viaggio criptico costellato da sperimentazioni sonore, melodie vocali arcane, innesti di elettronica nei contesti del dark e del dark metal/rock.
Oggi qui sulle scrivanie di GiornaleMetal giunge il loro nuovissimo album che ripercorre tutti i 6 album pubblicati dalla band con l’aggiunta di alcune bonus track mai precedentemente pubblicate e 3 brani nuovi di zecca che andranno a comporre il nuovo disco di inediti in uscita l’anno prossimo venturo.
Un album che si presenta come un’ottima compilation di quanto di meglio i nostri abbiano pubblicato fino ad oggi, l’album (un po’ alla Frank Sinatra) si intitola appunto Nothing But The Best…e devo dire che nelle 17 tracce contenute nel platter sono racchiuse tutte le componenti che hanno creato nel corso di tutti questi anni non solo l’entità artistica musicale della band, ma anche quell’alone di profonda ricerca nei meandri della psicologia intimistica e oscura che da sempre contraddistingue la band.
Il disco non necessita di un’analisi traccia per traccia, è un distillato di quanto di meglio la band ha costruito con sacrificio e tanta passione in questi anni. Un ottimo disco per chi non conosce la band o ne ha sentito parlare, ma anche per chi (come me) ama collezionare i dischi fisici delle proprie band preferite.
La produzione è ottima come mix e set list dei pezzi inseriti, ottimi i pezzi inediti.
Spesso un album del genere tante band lo fanno uscire a carriera ormai realizzata, ma io credo che per i Mandragora sia un punto d’arrivo e di passaggio per ripartire – come un po’ tutto il mondo – con un 2022 pieno di musica e nuovi obiettivi.
Morgan Lacroix e Terry Horn con questo album fanno un giro di boa sottolineando al mondo del mercato discografico di aver sfornato album di grande spessore in questi anni, ma che non si vogliono adagiare sugli allori. i Mandragora Scream sono una realtà unica, autentica e distinta dalla mediocrità. I Mandragora Scream “Esistono” e al giorno d’oggi, in una società che segue un dilagante conformismo e un cieco inseguimento di stereotipi, è una qualità ormai più unica che rara.
Ecco perché al di là del genere che può piacere o meno, la band si è distinta comunque per la sua spiccata personalità e merita d’avere un posto tra quei progetti che elevano la scena italiana a un livello superiore.
Voto: 7,5/10
John Sanchez