Una delle realtà italiane che conosco e seguo sin dalle origini, torna, a far sentire il proprio ruggito sonoro, sfornando un EP, che affianca alla title track, 3 rifacimenti di brani storici.
La band, per cementare l’ingresso dei due nuovi Marco Colombo alla chitarra ed Andrea Sangalli al basso, va a ripescare, infatti il brano che dava il titolo al grande “War Was Won” e ben due dall’ancora più datato EP (2003) “Target : Hate”
I brani si succedono senza sosta e, in poco più di 15 minuti, ci restituiscono un combo tornato a riprendersi ciò che gli spetta!
La produzione mette in evidenza aspetti interessanti del songwriting e ci dà modo di assaporare degli innesti ritmici molto variegati e un lavoro alle chitarre che, finalmente, in mezzo ad un calderone di uscite, non lascia l’amaro in bocca, ma, anzi presenta partiture interessanti ed assoli che fanno amare questo lavoro sin da subito.
La title track è un gran pezzo, abbellito da un testo molto interessante ed è capace di avvolgere e darti l’impressione che duri in eterno, malgrado i suoi 4 minuti…
Le rimanenti 3 tracce sono per chi vi parla, un graditissimo regalo, in quanto permettono, anche a chi non conosce i nostri milanesi, di assaporare le due anime che da sempre li hanno contraddistinti, venature death da una parte ed una scarica thrash mai doma!!!
Tanti assoli, come detto, un’iniezione di melodia sapientemente dosata, tanta rabbia positiva, e gente che è pronta a gridare ancora una volta che non chinerà mai la testa!
Per i cultori del digitale, il lavoro è stato realizzato solo in suddetto formato, ma il presskit che mi è stato affidato è ben realizzato e completo e questo è un ulteriore dato inerente alla professionalità di questi ragazzi!!!
“…Ask yourself where your leaders are gone
Come back to life is how this war was won!!!…”
Voto: 7/10
Francesco Yggdrasill Fallico