di Maurizio Mazzarella
Un grande successo. Possiamo già definirla così l’edizione 2023 del Medimex, che anche quest’anno vedrà la partecipazione di grandi artisti di qualità e notevole spessore artistico. Organizzazione impeccabile, servizio d’ordine che sarensa la perfezione, città chiusa al traffico e transennata per consentire al pubblico di circolare senza alcun pericolo. Un’isola felice Taranto, tutta dedicata alla musica, e che musica.
La prima serata è stata già un successo come ampiamente prevedibile. Lunghi applausi e cori hanno accolto un Diodato in ottima forma che proprio dalla sua città da il via al tour che accompagna il nuovo album “Così Speciale”. Tra nuovi e vecchi successi, si distribuisce uno show ben suonato ed egregiamente eseguito, con una band di buona qualità che accompagna il cantante vincitore di Sanremo nel 2020.
E’ ovvio l’abbraccio con i pubblico con i brani Fai Rumore, Babilionia e Che Vita Meravigliosa, ma tutto il concerto è stato un tuffo nei ricordi per Diodato, che riporta al presente i suoi esordi nella scuola Aristosseno da lui frequentata da adolescente. Tra chi balla e chi canta, si passa una serata con spensieratezza ed allegria, con gli stessi organizzatori che si divertono tra i presenti, regalando sorrisi e strette di mano. Giusto così, perché i complimenti sono d’obbliho assoluto.
Ottima anche la prova degli Echo And The Bunnyman che hanno precedeuto lo show di Diodato. Un assaggio di buona musica anni ottanta, sonorità sempre attuale ed una prova magistrare da un punto di vista tecnico. Sipario sulla prima serata, ora spazio agli Skunk Anansie.