Ecco gli Explorer, gruppo Speed/Thrash da Reggio Emilia, a presentarci il terzo album “Still Alive… And Now?”, che oltre alla potenza sonora ci pare anche condito con una certa dose di ironia (guardate solo la copertina…) senza la quale è impossibile tirare avanti nella vita contemporanea. I nostri non inventano nulla di nuovo, anzi amano ancora tanto soffermarsi a giocare e sperimentare con gli stilemi classici del Thrash e, a sprazzi, dello Speed/Power Metal d’annata. Purtuttavia se ne fregano bellamente di esser giudicati da qualche recensore da strapazzo e ci propongono la loro bomba sonora, di estrazione moderatamente ottantiana, in 40 minuti scarsi di Speed/Thrash dove l’energia è frontale, pur non difettando di melodia, soprattutto nelle vocals (anche se, debbo dire la verità, il cantato non mi fa proprio impazzire). Constatato quindi che i nostri sanno suonare benino e dimostrano anche un discreto mestiere, ci riesce anche facile lodare la sfrontatezza con cui i nostri si propongono (anche autoproducendosi), cosa che ce li rende piuttosto simpatici. Pur rimanendo una band destinata a rimanere nel settoriale, insomma, gli Explorer danno subito l’impressione di essere “pogabilissimi” dal vivo. E questo è di sicuro un bene. D’altronde, quando li rivedremo in concerto a proporre il nuovo materiale sarà una goduria. Bravini!
Voto 6,5/10
Alessio Secondini Morelli