di Maurizio Mazzarella
Come nasce il progetto Embrace Of Souls?
Il progetto nasce nel 2019 come progetto da studio (tutto Italiano) con tanti ospiti della scena italiana ed internazionale, volevo fare qualcosa che lasciasse il segno e qualcosa di importante nella scena metal. Il primo disco di esordio THE NUMBER OF DESTINY ha fatto parlare molto di se e cosa più importante si è percepito con quanto amore di questo genere e per la musica in generale è stato creato il tutto e di questo ne sono veramente felice perchè è comunque un qualcosa di unico. Forte di questi risultati eccoci qua a parlare del secondo capitolo che è appena uscito di cui ne andiamo veramente molto fieri.
Come invece viene scelto questo nome per la band?
Il nome della band è stato creato dopo che avevo messo giu tutta una storia per questo disco, visto che nel primo disco si parla di un concept album dove due anime di due persone innamorate del passato si reincarnano in due persone nei tempi nostri e tramite sogni, simboli, segni e numeri cercano di rincontrarsi in qualche modo quindi EMBRACE OF SOULS ( delle anime che si abbracciano) è venuto spontaneo e ci sembrava la scelta più che giusta per il tutto.
Ci potete spiegare la differenza tra il primo ed il secondo capitolo?
Certo! Molto semplicemente come ho risposto nella domanda precedente il primo disco parla di queste due anime del passato che si reincarnano in persone dei tempi nostri ma si parla del presente, mentre questo secondo disco FOREVER PART OF ME parlerà proprio del passato di chi erano queste due persone, che cosa è successo e perché queste anime si sono poi cercate cosi per anni e anni quindi si collegherà il tutto e diventerà una storia completa.
Come è avvenuto il reclutamento degli ospiti per questo secondo disco e l’abbinamento dei brani?
Allora… gli ospiti sono stati chiamati in base ai brani e al tipo di voce che serviva per ognuno per esprimere al massimo le emozioni di ogni singola nota o parola. Li chiamai uno ad uno e devo dire che hanno accettato tutti rapiti dal grande entusiasmo che sono riuscito a trasmettere. Ma anche il fattore del progetto che vuole lanciare un messaggio puro e semplice che l’Italia ha artisti e musicisti che fanno PAURA e che non abbiamo niente da invidiare a nessuno anzi dobbiamo esserne solo felici. Embrace of souls non è solo un progetto fatto a caso ma una vera e propria forza di UNIONE TRA MUSICISTI dove ognuno ha dato il suo contributo non a fare il compitino ma ci hanno messo anima e cuore al 200% e questa è una cosa che si percepisce. Il vivere tutti lo stesso amore per questa bellissima passione e mondo che si chiama MUSICA non scontato purtroppo.
Ci troviamo di fronte ad un concept album?
Si è un concept album che parla di quello che è successo nel passato. E che si collegherà completamente al primo disco e ci tengo a precisare che ogni pezzo del disco è un capitolo della storia come se fosse un libro da assaporare canzone per canzone con melodie toccanti e molto particolari che prendono il cuore e l’anima una volta scoperta tutta la storia. A breve sui nostri social spiegheremo man mano ogni capitolo per rendere partecipe ancora di più l’ascoltatore e tutti quelli che ci seguono quindi restate sintonizzati sui nostri social.
La copertina è bellissima, chi se ne è occupato?
La copertina di un disco penso sia l’essenziale per come si presenta un prodotto nuovo alla gente e anche questa è stata fatta dalla bravissima Roberta Cavalleri che lavora con me da parecchi anni. Roberta ha una dote eccezionale che mi colpì subito che è quella di trasmettere con le sue grafiche emozioni al primo sguardo, gia mi fece la copertina del disco precedente e dei due dischi della mia band CHRONOSFEAR. Avevo bisogno di una persona che dava un qualcosa in più alle grafiche, una certa FRESCHEZZA, una grafica che parlava dopo il primo sguardo e lei in questo ci riesce alla grande.
Questo è un progetto destinato a persistere nel tempo?
ASSOLUTAMENTE SI! Embrace of souls è nato come progetto da studio ma il vedere che la nostra musica piace molto e che sta trasmettendo tante emozioni si è deciso di passare al livello successivo un nuovo disco che è appena uscito e un’attività live. E’ un progetto che non si fermerà qui perché abbiamo ancora tante cose da dire e da trasmettere a chi ci ascolta posso dirti solo questo per ora.
Può diventare l’Avantasia italiano?
Guarda l’idea è di puntare in alto sempre e non ti nascondo che l’obbiettivo sarà quello o almeno di provarci. Diciamo che già con un disco vedere il segno forte che ha lasciato sia in Italia che all’estero in particolare in Giappone è stata una bella conferma. Con questo nuovo disco e portare tutto live ci sarà veramente da divertirsi. Ma SI non ti nascondo che voglio seguire le orme del mio idolo Tobias Sammet ed è anche grazie agli Avantasia e al mio amore per il power metal se oggi sono qui a parlare con voi di questo nuovo disco che è appena uscito, che sta già avendo un bel riscontro e sta facendo tanti risultati in poco tempo quindi AVANTI TUTTA al 200%.
Ci sarà un tour con delle date live?
Ci sono tante cose che bollono in pentola ma che non posso dire fino a conferme ufficiali, posso dire però che il nostro release e debutto live con tantissimi ospiti, (quindi la data 0) sarà Sabato 27 APRILE allo SLAUGHTER di Milano e sarà una serata pazzesca di puro metallo quindi vi aspettiamo a fare festa insieme a noi.