I Gory Blister per gli appassionati di Death Metal, non sono un nome sconosciuto. Tra le migliori band di genere in Italia, hanno saputo sfornare lavori di distinta fattura e un sound assolutamente ad alti livelli. In questa recensione però non parliamo dei Gory Blister bensì di un progetto nato dalla mente di Raffaele Sangiorgio, chitarrista storico e fondatore della band milanese.
Un progetto denominato Devil’s Mist con cui ha fatto uscire l’Ep a tre pezzi “Glitter Sand” lo scorso settembre. “Glitter Sand” è formato da tre pezzi caratterizzati da un approccio tecnico soprattutto per quanto riguarda l’aspetto delle linee chitarristiche. L’iniziale title-track da sfoggio delle abilità sullo strumento di Sangiorgio, il quale propone uno strumentale di appena due minuti infarcito di riff simil Thrash tecnico in stile Annihilator/Toxik. Nella successiva “Burning Sun” e “Fear Gone” che vedono la presenza di Bjorn Strid dei Soilwork al microfono, il sound richiama ad un approccio più Heavy ma sempre con un anima Thrash.
“Glitter Sand” si piazza come un preambolo convincente a un futuro full-lenght dei Devil’s Mist e convince per un approccio variegato alla struttura musicale dei tre pezzi, i quali presentano sonorità varie e richiami a generi come il Thrash ma anche l’Hard N’Heavy. Ciò va ad influire positivamente su quello che è il voto finale al prodotto. E’ chiaro che se i presupposti sono questi, possiamo aspettarci un Lp veramente interessante.
Voto: 7/10
Sonia Giomarelli