Esiste una band che praticamente sta al Groove Death Metal come gli Ac/Dc stanno all’Hard Rock, si parla dei tedeschi Deabauchery, partoriti dalla mente deviata di Mr Thomas Gurrath, un artista eclettico e abbastanza incline alla fusione pura tra i due generi sopra citati. Dal 2003, anno in cui hanno pubblicato Kill Main Burn, la band è divenuta durante l’arco degli anni un punto di riferimento per tutti gli amanti di un certo modo di fare musica estrema. La band ci ha da sempre abituato a tanta musica e anche questo nuovo Monster Metal, non manca certamente di quantità, oltre alla qualità superlativa della proposta, in quanto troviamo all’interno del disco dieci tracce d’inossidabile death n rock puro, graffiante e dannatamente catchy oseremo dire. Un grande colpo i Debauchery lo piazzano subito, con il primo brano, nonché primo singolo, Bloodking, che vede la straordinaria partecipazione di Tim Ripper Owens. Una traccia che s’infiamma fin dai primi secondi, per poi sfociare in goduria pura quando Mr. Owens irrompe con il suo inconfondibile screaming. Schiacciano il piede sull’acceleratore con la seconda Skull Moutain, dove il groove prende il sopravvento totale, divenendo un brano da headbanging forsennato. Probabilmente chi è alla ricerca di qualcosa di artefatto, innovativo o atmosferico…, si tenga debitamente lontano da questo infuocato nuovo lavoro dei tedeschi in questione, perché c’è la concreta possibilità che vi rimanga secco, stecchito. Non si può resistere a brani maledettamente trascinanti come Debauchery Warmachine, Metal To The Bone oppure la splendida Blood God Eternal, che potrebbe essere benissimo accostata all’interno di un qualsiasi album degli Ac/Dc con l’inconfondibile growl di Thomas Gurrath. Anche se durante il corso degli anni la band ha subito una moltitudine di avvicendamenti all’interno della line up, non è cambiato assoluta mente nulla in fatto di qualità, anzi si può dire che hanno sempre aggiunto benzina al fuoco. Metal Monster non si ferma poi soltanto alle dieci tracce sul cd, ma vede come bonus altri due cd, di nome Balgeroth e Blood God, gli altri due progetti simili tra loro del mastermind dei Debauchery . Su questi due bonus troviamo varie versioni differenti di alcune tracce di Monster Metal. Grazie a questa così detta Trinity Of Blood, possiamo divertirci per circa 106 minuti continui, senza alcuna interruzione di chissà quale melodia smielata e dolciastra. Album da incorniciare assolutamente.
Voto: 9/10
Sandro Lo Castro